INCONTRO CON LA DOTT.SSA RITA M. SAMBRUNA, ASTROFISICA E VICEDIRETTRICE ITALIANA DELLA DIVISIONE DI ASTROFISICA DELLA NASA
Giovedì 7 novembre gli studenti delle classi 5ALLE, 5BLL, 5CLL e 5ALSU hanno partecipato ad un incontro online organizzato dalla prof Anna Ferrario con la dott.ssa Rita M. Sambruna, astrofisica e vicedirettrice italiana della Divisione di Scienze Astrofisiche presso il Goddard Space Flight Center della NASA (National Aeronautics and Space Administration).
La conferenza si è svolta in lingua inglese ed è durata un’oretta, durante la quale gli studenti hanno avuto la possibilità di porre alcune domande riguardo la sua vita personale, la sua carriera e la sua esperienza alla NASA.
Ecco alcune impressioni degli studenti presenti:
“Ci è apparsa fin da subito come una donna dalla grande tenacia, amante del suo lavoro e molto curiosa; qualità essenziale per dedicarsi allo studio della fisica.”
“Con coraggio, abbandonando un porto sicuro, ha sfidato diverse difficoltà, legate all'apprendimento di una lingua a lei estranea (l’inglese) e alla conoscenza limitata delle materie scientifiche, in quanto alunna di un liceo classico. Ci ha fatto riflettere sul fatto che, per raggiungere obiettivi così importanti, è obbligatoriamente necessario sacrificare altri aspetti della nostra vita privata. “
“La dottoressa ci spronato a non arrenderci davanti alle difficoltà, anche attraverso racconti di esperienze personali, e ad essere ambiziosi così da poter realizzare i propri obiettivi.”
“Ascoltare il percorso di una professionista così appassionata ci ha aperto gli occhi sulle possibilità che la scienza offre e ci ha dato il coraggio di pensare in grande e ambire a traguardi ambiziosi, nonostante le sfide che la vita ci presenta.”
E di una docente presente all’incontro:
“Esprimo il mio sincero apprezzamento per l’incontro di giovedì. È stato davvero un onore avere l’opportunità di ascoltare direttamente una scienziata della NASA, la chiarezza con cui ha condotto il suo intervento lo ha reso estremamente interessante e coinvolgente. Il suo entusiasmo e la passione per il suo lavoro erano evidenti e contagiosi.”
Nonostante gli studenti non abbiano scelto un percorso scolastico particolarmente improntato alle materie scientifiche, si sono dimostrati interessati e curiosi. Un'occasione preziosa anche in chiave di orientamento, in quanto ha portato gli studenti ad affacciarsi sul mondo scientifico, apparentemente lontano da loro.