ERASMUS + SCAMBIO LINGUISTICO-CULTURALE CON TORREJÓN DE ARDOZ

Il 26 novembre siamo partiti all’alba in dieci studenti, accompagnati da due docenti, per la fase di mobilità all’interno del progetto Erasmus+ in Spagna, precisamente a Torrejón De Ardoz, per una settimana circa. Al nostro arrivo siamo stati accolti dalle famiglie ospitanti e una volta sistemati i bagagli ci siamo subito trovati tutti insieme per visitare la città dove i ragazzi spagnoli abitano. I nostri compagni spagnoli abitavano tutti molto vicini tra loro e questo ci permetteva di poterci vedere anche al di fuori dell’orario scolastico e delle attività che praticavamo insieme.
Il primo giorno siamo stati per l’intera giornata a scuola: dopo un tour dell’istituto, abbiamo iniziato con dei giochi “rompehielo” per conoscerci meglio e poi abbiamo proseguito con le presentazioni relative al progetto Crea la tua impresa e che avevamo preparato in Italia, divisi a piccoli gruppi, col supporto dei nostri docenti; abbiamo avuto anche la possibilità di assaggiare una colazione tipica spagnola con i churros, presso la mensa dell’Istituto. Nel pomeriggio invece ci siamo dedicati alla realizzazione delle decorazioni natalizie, che saranno poi vendute in occasione del Natale e il cui ricavato andrà in beneficenza.
Il secondo giorno ci siamo recati alla Antigua Fábrica de Chocolate Miguelañez a Segovia: le signore che ci hanno accolto avevano preparato alcune attività interattive che ci hanno permesso di conoscere la storia della fabbrica, una delle più antiche della Spagna, ma anche le varie fasi di produzione del cioccolato, dalla raccolta delle fave di cacao alla vendita sul mercato, con una riflessione sul costo e sul guadagno delle imprese multinazionali e lo sfruttamento degli agricoltori locali.
Il terzo giorno alla mattina a scuola abbiamo partecipato ad un laboratorio tenuto da una giovane imprenditrice laureata in scienze turistiche, che ci ha spiegato il suo percorso. La stessa Ana ci ha poi accompagnato a visitare Alcalá de Henares, a circa un quarto d’ora di autobus da Torrejón e qui abbiamo visitato anche la casa natale di Miguel de Cervantes e abbiamo svolto alcune attività interattive attraverso il gioco dell’hamburger. Al termine del pomeriggio e la sera siamo rimasti tutti insieme con i nostri compagni spagnoli.
Giovedì abbiamo avuto l’occasione di fare un’escursione a Madrid, sempre accompagnati da Ana, che ci ha anche fatto da guida: abbiamo visitato il Parque del Retiro, Puerta di Alcalá, Fuente Cibeles e Palcio de la Telecomunicaciones, la fuente del Neptuno, tutti dall’esterno. Circa a mezzogiorno siamo andati invece a visitare il museo del Prado, sempre sotto la guida di Ana; abbiamo avuto poi un po’ di tempo per pranzare e per visitare il centro di Madrid (Plaza Mayor, Puerta del Sol), già decorate in occasione delle imminenti festività natalizie; nel tardo pomeriggio siamo tornati a Torrejón; la sera abbiamo cenato tutti insieme, anche con i nostri insegnanti.
L’ultimo giorno, venerdì, abbiamo allestito insieme ai compagni spagnoli l’Erasmus Corner, con alcuni cartelloni, decorazioni natalizie da noi prodotte e riflessioni e ringraziamenti per la settimana trascorsa insieme. Ci siamo poi recati a piedi al Parco Europa, il polmone verde di Torrejón, che si trovava circa a 15 minuti a piedi dalla scuola, dove siamo rimasti per circa 3 ore per svolgere una Gymkana divisi in piccoli gruppi: tra le attività richieste dai docenti, dovevamo scattare foto originali con la riproduzione dei vari monumenti principali europei che si trovano all’interno del parco. Alle 15 siamo poi tornati a scuola dove ci hanno preparato del cibo tipico spagnolo che abbiamo mangiato tutti insieme. A seguire i compagni spagnoli ci hanno consegnato le magliette con il logo della scuola, la loro divisa abituale, le abbiamo firmate tutti come ricordo di questa esperienza, ci siamo salutati e abbiamo ringraziato per la fantastica accoglienza che ci avevamo riservato e poi siamo tornati a casa. Nel tardo pomeriggio ci siamo ritrovati un’ultima volta tutti insieme e siamo andati a visitare il villaggio di Natale di Torrejón de Ardoz in treno.
Il sabato mattina molto presto ci siamo ritrovati all’hotel dove alloggiavano i nostri professori e poi da lì dopo esserci salutati per l’ultima volta con i ragazzi e le famiglie spagnole siamo andati all’aeroporto. Circa alle 12 siamo arrivati all’aeroporto di
Malpensa dove sono venuti a prenderci i nostri genitori.
Questa esperienza ha rappresentato una tappa importante per il nostro percorso scolastico e di relazioni personali, perché nonostante il poco tempo, stando assieme abbiamo imparato a conoscerci meglio tra noi. Abbiamo inoltre creato un buon legame con i ragazzi spagnoli e abbiamo migliorato molto le nostre conoscenze e competenze della lingua spagnola; ora sappiamo comunicare meglio e abbiamo un vocabolario più ampio. Anche se vivere a casa di uno sconosciuto non è facile, riconosciamo che è stata sicuramente un’esperienza di crescita personale. Le visite sono state interessanti e hanno contribuito ad ampliare il nostro bagaglio culturale e a imparare a convivere con una cultura diversa dalla nostra. Abbiamo anche potuto riflettere sulle differenze tra il sistema scolastico spagnolo e quello italiano e ci siamo cimentati nella presentazione ed esposizione di alcune grandi aziende italiane, conosciute in tutto il mondo, illustrandole in lingua spagnola ai nostri compagni di Torrejón, la storia e la crescita oltre che l’importanza nell’economia italiana ed internazionale. Grazie al supporto di professori e compagni siamo riusciti a vivere al meglio questa esperienza che rimarrà nei nostri ricordi.

Classe 3C AFM